
Giovanni Ozzola ” Atto Unico / Single Act ” Galleria Continua / San Gimigmano
Produced by Giannoni&Santoni




IL POLLAIO IN AZIENDA
In questa moderna pandemia, per un’azienda come la nostra – leader nel settore delle finiture artistiche – progettare un pollaio e mettere al centro del progetto la forma misteriosa e mitica dell’uovo assume il senso del risveglio, della rinascita, del ritorno ai ritmi genuini della natura. Perché niente sia più come prima. Riscoprire la lentezza, ritrovare il tempo per pensare. Sporcarsi le mani per gestire un pollaio. Non in senso metaforico, ma nella concretezza del fare. Riaffermare con forza il ruolo cognitivo della manualità, base essenziale della creatività. Senza retorica o nostalgia; semplicemente per riproporre un modo di vivere basato su valori antichi, ma ancora di grande attualità: il rispetto, la reciprocità, la solidarietà, l’autenticità priva di furbizie e di sotterfugi, la solidità dei legami affettivi, il gusto delle cose semplici. Valori che la società odierna sembra avere dimenticato.
Cantiere nuovo punto vendita coop.fi – Firenze Via Caracciolo
Giannoni&Santoni General Contractor
Restauro Villa Pendola – Livorno
Giannoni&Santoni
Restauro Chiesa San Martino – Casciana Terme
Giannoni&Santoni General Contractor
Restauro Villa Privata nella campagna Toscana
Giannoni&Santoni
Carrara_GVM
Il particolare dell’opera di Michelangelo “Giuliano de’ Medici” fotografata da Aurelio Amendola, prende vita in un opera pittorica realizzata dagli artisti della Giannoni&Santoni.
In collaborazione con Gualtiero Vanelli
Direzione Artistica Alberto Bartalini
Toscana _ Ristrutturazione splendido Resort
Giannoni&Santoni
#workinprogress
Firenze_ Affresco digitale su fibre in prestigioso Resort sulle colline toscane
Progetto Architetto Alberto Bartalini
Giannoni&Santoni
#workinprogress
Forte dei Marmi_ Ristrutturazione in Villa
Progetto Architetto Pietro Carlo pellegrini
Giannoni&Santoni
#workinprogress
Accademia Musicale Pontedera
Nuovo Polo Musicale per Pontedera
progetto architetto Enrico Agonigi
Giannoni&Santoni
#workinprogress
“Aurelio Amendola: Michelangelo, Affreschi Digitali e Dintorni”
Regia Alberto Bartalini
Centro Polivalente San Carlo
Via Giacomo Matteotti, Lajatico
Giannoni&Santoni conferma il suo coinvolgimento nel mondo dell’arte e della cultura, partecipando all’evento artistico ArtInsolite a Lajatico con le opere della collezione “Aurelio Amendola: Michelangelo, Affreschi Digitali e Dintorni”, esposte all’interno del Centro Polivalente San Carlo dal 13 luglio al 30 settembre.
Il 13 luglio inaugura ArtInsolite 2018, progetto artistico del Teatro del Silenzio, con la direzione di Alberto Bartalini e la curatela di Carlo Alberto Arzelà, quest’anno dedicato a Gillo Dorfles, che per oltre 80 anni ha soggiornato a Lajatico.
L’evento annuale accoglie nelle strade, nelle piazze e negli spazi del borgo immerso nelle colline, le opere dei più significativi artisti toscani, proposte in location inconsuete e suggestive.
Giannoni&Santoni espone all’interno del Centro Polivalente San Carlo gli affreschi digitali della collezione “Aurelio Amendola: Michelangelo, Affreschi Digitali e Dintorni”.
Le immagini michelangiolesche di Aurelio Amendola, riproposte su diversi supporti successivamente trattati a mano, trovano una nuova matericità, attraverso una tecnica che unisce tradizione e innovazione, tecnologia e dimensione artistica.
La collezione, presentata in anteprima a Firenze alla Galleria dell’Accademia delle Arti del Disegno e nella Galleria von Hessenbeck, con la regia dell’architetto Alberto Bartalini, è proposta a Lajatico con tre varianti realizzate su supporti di fibra e cemento.
All’interno dello spazio, a completare la mostra, è presente la pietà di marmo “Cubic Vision” di Gualtiero Vanelli, prodotta da Robot City – Italian Art Factory, che sancisce la stretta collaborazione fra le due aziende toscane.
In mostra nella piazza principale del paese è esposta la Pietà in polistirolo in scala 1:1 di Gualtiero Vanelli e prodotta da Giannoni&Santoni.
Le due Cubic Vision di marmo e polistirolo richiamano alla terza imponente versione di oltre 5 metri, che fa da scenografia al centro del lago del teatro, in occasione degli annuali eventi del Teatro del Silenzio.
Giannoni&Santoni è un’azienda toscana di General Contracting specializzata in finiture artistiche di lusso, che unisce la tradizione artigianale italiana con l’innovazione e la ricerca.
Le lavorazioni di Giannoni&Santoni, includono interventi di restauro conservativo, realizzazione di superfici artistiche e la creazione di allestimenti museali e scenografici. Culmine dell’esperienza dell’azienda è “l’affresco digitale”, nato dalla fusione fra le idee pionieristiche ed eclettiche di Alberto Bartalini, avallate da Antonio Giannoni, e la continua ricerca di nuove tecniche di lavorazione della materia di Venio Santoni.
von Hessenbeck Gallery
presenta
Aurelio Amendola
Michelangelo, Affreschi Digitali e Dintorni
pruduced by
Giannoni & Santoni
Regia Alberto Bartalini
von Hessenbeck Gallery
Via San Niccolò 101/r, Firenze
dal 10 Gennaio 2018
La Galleria von Hessenbeck è lieta di presentare la mostra “Aurelio Amendola: Michelangelo affreschi digitali e dintorni” prodotta da Giannoni&Santoni con la regia di Alberto Bartalini.
Il 10 gennaio, dopo la presentazione ufficiale negli spazi dell’Accademia delle Arti del Disegno e il grande successo riscosso durante il periodo di esposizione, la mostra sarà ospitata nella Galleria von Hessenbeck, suggestiva location nel cuore artistico di Firenze.
La collezione “Affreschi Digitali e Dintorni”, nata dalla sperimentazione dell’azienda toscana, le idee pioneristiche ed ecclettiche del direttore artistico Alberto Bartalini e la dimensione artistica di Aurelio Amendola, propone le immagini michelangiolesche, immortalate dal fotografo, riprodotte su superfici materiche, successivamente trattate a mano, realizzate con le tecnica dell’affresco digitale.
La ricerca di nuovi campi espressivi, che accomuna la produzione di Giannoni&Santoni con l’attività di Aurelio Amendola, ha dato vita a opere di forte impatto emotivo che attualizzano le figure classiche di Michelangelo svelandone una nuova poetica e matericità.
La collezione sarà presentata all’interno dei 200 mq della Galleria von Hessenbeck, in via San Niccolò, via aristocratica nel cuore di Firenze, nella strada dell’argento.
Lo spazio rispecchia l’anima estetica ed esoterica del gallerista Ian Von Hessenbeck, che seleziona personalmente con grande sensibilità designer e artisti contemporanei.
La galleria, dalle alte pareti laccate di nero, accoglierà la personale di 12 opere di Aurelio Amendola realizzate da Giannoni&Santoni su supporti di cemento, oro, ossido di ferro, fibre e trasparenze, esaltandone al massimo eleganza e sensualità.
A completare la mostra saranno esposte la Pietà di dimensioni naturali in polistirolo e la Pietà di marmo realizzata da Gualtiero Vanelli, accademico dell’Accademia della Arti e del Disegno, titolare della Robot City_Italian Art Factory, azienda leader per la lavorazione del marmo che unisce tradizione e innovazione.
Foto Evento
Giannoni&Santoni
presenta
Aurelio Amendola
Michelangelo, Affreschi Digitali e Dintorni
Regia Alberto Bartalini
Sala mostre dell’ Accademia delle Arti del Disegno
Via Ricasoli 68, Firenze
15 Dicembre – 6 Gennaio 2018
Il 14 dicembre, in un incontro rivolto a stampa, architetti, autorità, accademici e amici verrà presentata in anteprima la mostra di Giannoni&Santoni “Aurelio Amendola: Michelangelo, Affreschi Digitali e Dintorni” con la regia di Alberto Bartalini, direttore artistico di Giannoni&Santoni. Negli spazi dell’Accademia delle Arti del Disegno verranno esposte 15 opere della nuova collezione “Affreschi Digitali e Dintorni” raffiguranti le immagini michelangiolesche di Aurelio Amendola, realizzate dall’azienda.
Dall’unione fra “l’affresco digitale”, tecnica espressiva nata dalle idee pionieristiche e eclettiche dell’architetto Bartalini, la sperimentazione dell’azienda toscana Giannoni&Santoni e la dimensione artistica di Aurelio Amendola nasce la nuova collezione “Affreschi Digitali e Dintorni”, in cui l’opera di Michelangelo immortalata dall’artista, viene riproposta su superfici materiche successivamente trattate a mano. L’iconografia dell’artista parla attraverso la materia, creando una realizzazione dall’alto valore artigianale, che attualizzando il repertorio artistico classico, crea apparati decorativi suggestivi dal fortissimo impatto emotivo.
La ricerca di nuovi ambiti espressivi accomuna la produzione di Giannoni&Santoni con l’attività di Aurelio Amendola, noto fotografo e Accademico delle Arti del Disegno, collaborazione nata dall’intuizione dell’architetto Bartalini che negli anni ha creato anche importanti connessioni fra l’azienda e affermati artisti del calibro di Claudio Zoccola, Stefano Tonelli, Caterina Crepax, Stefano Stacchini, Igor Mitoraj, Ugo Nespolo, Enrico Baj e Arnaldo Pomodoro.
Operando come una Bottega Toscana del Quattrocento, Giannoni&Santoni, recupera e reinterpreta lavorazioni antiche e, attraverso la propria cultura del mestiere e conoscenza dei materiali, sperimenta nuovi modi di plasmare la materia.
La mostra realizzata con la regia del direttore artistico della azienda Alberto Bartalini e frutto di una collaborazione con l’Accademia delle Arti del Disegno, la più antica accademia d’arte del mondo occidentale fondata da Giorgio Vasari e da Cosimo I de’ Medici nel 1563, presenta le opere di Aurelio Amendola in un contesto privilegiato, a pochi passi dagli originali michelangioleschi.
Nella sala principale saranno esposte 15 opere realizzate su supporti in cemento, oro, ossido di ferro, fibre e trasparenze, tutti materiali appartenenti alle collezioni Giannoni&Santoni. Al centro dello spazio sarà presente una rivisitazione della Pietà di Michelangelo in polistirolo in scala 1:1 di suggestivo impatto.
Gualtiero Vanelli, anch’egli accademico dell’Accademia delle Arti del Disegno, titolare della Robot City _Italian Art Factory, azienda leader per la lavorazione del marmo che unisce tradizione e innovazione, realizzerà una rilettura della Pietà in marmo di dimensioni 50x50cm, creando uno stretto dialogo con la Pietà fotografata da Aurelio Amendola e quella realizzata in polistirolo.
Libro Amendola Vaticano
All’interno dello spazio sarà possibile ammirare l’opera fotografica originale di Aurelio Amendola attraverso i suoi scatti più celebri e anche il volume “Michelangelo. La dotta mano”, pubblicato in tiratura limitata dalla Casa editrice FMR, che celebra il genio di Michelangelo Buonarroti eletto, nell’anno della fondazione, primo Accademico dell’Accademia delle Arti del Disegno, immortalato dal celebre fotografo.
“Binario 21”
installazione di Venio Santoni
“Artinsolite.” _Teatro del Silenzio 2016 _ Lajatico
Garage di Bano , Via C. Battisti
…Venio Santoni, con Binario 21, anima il ” Garage di Bano”, uno spazio scoperto e ripensato da Alberto Bartalini, in cui l’assoluto predominio del colore nero si proietta anche sull’altorilievo del fondo. Il nero inteso non tanto come negazione del colore, ma, al contrario, come sua efficace valorizzazione. Nell’altorilievo, colpito da un abbagliante, drammatico fascio di luce, emerge il tragico groviglio delle membra, spezzate e disarticolate dall’odio raziale. Binario 21, il luogo in cui ebbe inizio a Milano l’orrore della Shoah. Una tragedia che Venio Santoni vuole riproporre in un contesto vivo e dialettico, un occasione per costriure il futuro e favorire la convivenza civile, per riflettere su quello che in passato è stato definito “il peso morto della storia”: l’indifferenza. L’irregolare, irruenta macchia di vernice rossa gettata sulla scultura vuole proprio provocare una reazione indignata da parte di chiunque guardi,scosso dall’orrore dello sterminio. Un doloroso monito perchè ci si ricordi di ricordare.
Ilario Luperini
CONTAINER
di Cesare Inzerillo
Festival Collinarea
Sostenuto da Giannoni & Santoni, Scenica Frammenti, Comune di Casciana Terme Lari, Abate s.r.l.
Collinarea festival, Vittorio Sgarbi a Lari presenta ” container”
Lari – Lunedì 25 Luglio è stato un un giorno importante per il Collinarea Festival 2016. E’ stata infatti inaugurata nel centro del bellissimo borgo medievale l’installazione artistica ‘Container’ di Cesare Inzerillo.
Erano presenti, oltre al critico d’arte Vittorio Sgarbi, Cesare Inzerillo, il sindaco di Casciana Terme Lari Mirko Terreni, l’architetto Alberto Bartalini e Loris Seghizzi, direttore artistico di Collinarea.
“Gli artisti vestono panni stretti, vivono sotto il ricatto di un sistema che quotidianamente mette a rischio la loro esistenza, il loro mestiere. Da qui, da questa considerazione, nasce il progetto d’arte che ha aperto, accompagna e caratterizza il Collinarea Festival 2016, eleggendone a protagonista un oggetto-simbolo: il container.
Questo contenitore si trasforma in un tentativo di risposta, che diventa risposta obbligata, all’urgenza di un luogo metaforico-fisico, un porto franco dove l’arte si possa esprimere senza le costrizioni di una società che la imprigiona. Quasi al pari di un migrante, di un profugo dell’anima, l’artista è obbligato a ricrearsi un personale contenitore mobile della propria espressività.”
La Chiesa parrocchiale della frazione di Ghiazzano, risale al periodo medievale ed è ricordata per la prima volta nel 1406. La chiesa è stata oggetto di una radicale ristrutturazione nel 1818, che le ha conferito l’attuale aspetto. In questi giorni i restauratori della Giannoni & Santoni stanno operando i lavori di restauro pittorico delle pitture murali interne e delle facciate esterne di questa spledida Chiesa.
Il progetto di restauro ha avuto inizio a settembre 2015 e sarà completato in tempo per il 950° anniversario della consacrazione ( 26 Settembre 2018). Il restauro riguarda la completa verifica dello stato di manutenzione e conservazione degli intonaci della cupola e dei paramenti laterali del presbiterio e del sottocupola. In particolare verranno realizzati il consolidamento degli intonaci distaccati, il restauro degli apparati pittorici della cupola del Rimanaldi e dei paramenti laterali, l’intervento sul degrado degli intonaci con decoro a finto marmo della navata centrale per porzioni successive.
In questi giorni i restauratori della Giannoni & Santoni stanno lavorando al restauro degli intonaci a finto marmo della navata centrale e del sottocupola della Cattedrale.
Alla fine dei lavori la chiesa tornerà al suo massimo splendore.