DA RIFUGIO DELLA FORNACE A RIFUGIO DIGITALE – IL TUNNEL ANTIAEREO RINASCE COME LUOGO D’ARTE.

A trasformare il vecchio canale di scolo, rifugio antiaereo durante la Seconda guerra mondiale, in uno spazio dedicato a mostre, eventi e performance riguardanti l’arte digitale, l’architettura, la fotografia e la letteratura è lo studio Archea Associati di Laura Andreini, Marco Casamonti e Giovanni Polazzi.
Inaugurato ufficialmente, come riportato dal Corriere Fiorentino, il 13 aprile 2022 in collaborazione con la casa editrice Forma Edizioni e Tornabuoni Arte con l’opera site specific Oro di Fabrizio Plessi, tra i primi sperimentatori della videoarte in Italia. Ad animare i 16 schermi disposti lungo il tunnel avvolto da maioliche cangianti e una moquette turchese si muove «Un gigantesco mosaico d’oro che — spiega Plessi — sciogliendosi respira nella sua liquidità sotterranea. Il Rifugio Digitale non è altro che un innovativo incrocio culturale che proprio in una città come Firenze trova lo stimolo per confrontarsi e sovrapporsi al preesistente. Ho voluto quindi trasformare l’acqua che ho immaginato scorresse in questo luogo tanto tempo fa in oro come buon auspicio e come desiderio umano verso un miglioramento della condizione esistenziale, esigenza viva e quanto mai sentita anche in questo nostro periodo».
«Uno spazio – secondo l’architetto Marco Casamonti – dove entrare e muoversi ma anche conoscere e sperimentare il digitale. Ci piace pensare, a maggior ragione oggi, che un posto percepito come luogo per ripararsi da un’aggressione fisica, un rifugio antiaereo, possa rinascere come spazio di libertà e di espressione, in un luogo d’arte».
Ph credits: Pietro Savorelli & Associati, Source: Icon Magazine